Lun 10/11/2014 | Dott. Melania Battistella
Si parla molto di questa sostanza come componente fondamentale della pelle dell'uomo.
Vediamo questa semplice equazione che chiarifica quanto può essere importante.
ACIDO IALURONICO SI = resistenza e mantenimento della forma
ACIDO IALURONICO NO = indebolimento della pelle e formazione di rughe ed inestetismi vari
Come possiamo spiegarlo? Bene, dal punto di vista chimico, è un composto organico naturale che fa parte della matrice extracellulare, sintetizzato dai fibroblasti e costituito da sequenze ripetute di acido Glucuronico e N-AcetilGlucosamina che tradotto significa una molecola a forte polarità e per questo in grado di legare molte molecole di acqua. Quindi, quando c’è, è in grado di mantenere un alto grado di idratazione, turgidità, plasticità e viscosità della pelle e di ammortizzatore gli shock meccanici, prevenendo il danneggiamento delle cellule del tessuto da stress fisici.
Oltre a questo possiede un alto peso molecolare e grazie a tutte queste sue caratteristiche può organizzarsi in macromolecole, formando una struttura dinamica di tipo reticolare che riempie gli spazi tra le fibre di collagene; tale impalcatura mantiene la forma e il tono del tessuto, e funziona da filtro fisico contro la diffusione di particolari sostanze, inclusi batteri ed agenti infettivi. Bisogna sapere infatti che molti batteri possono degradare l'acido ialuronico per mezzo dell’ enzima ialuronidasi.
Con il passare degli anni la sua concentrazione nei tessuti del corpo tende a diminuire e vista la sua importanza per la salute dell'organismo, molte persone sono alla ricerca di un integratore che possa in qualche modo aumentarla nei vari tessuti.
Si può aiutare la pelle a rimanere elastica e morbida integrandolo in qualche modo?
Oggi la medicina estetica offre la possibilità di iniettare tale sostanza, prodotta sinteticamente ma assolutamente biocompatibile, in varie aree del viso. Al più si possono presentare piccoli rossori o edemi, facilmente camuffabili con il trucco mentre le reazioni allergiche sono rare.
Il risultato quale sarà? Tanti e tra questi:
riduzione delle zampe di gallina, delle rughe glabellari, delle frontali, di quelle intorno alla bocca e delle pieghe naso labiali, aumento di zigomi e labbra, rimodellamento del naso, trattamento per piccole lesioni della cute; una globale ridistribuzione dei volumi per un effetto rimpolpante e di ringiovanimento cutaneo.
Esistono alcune formulazioni in gel che lo contengono e che, se utilizzate con costanza, favoriscono la conservazione e l'aumento della naturale riserva d'acqua del tessuto cutaneo, migliorano l'aspetto della pelle che appare più fresca, morbida e levigata e sono indicate per ogni tipo di pelle. Questo perché essendo la sostanza prodotta naturalmente dal corpo, la pelle riesce ad assorbirla molto facilmente ed è quindi ben tollerato; in più sono state create molecole anche a peso più basso che penetrano più in profondità. Certo i risultati non sono sovrapponibili a quelli dei trattamenti con veri e propri con i filler ma senz’altro ci aiutano.
La straordinaria efficacia dell' acido ialuronico ha stimolato la ricerca anche alla creazione di integratori orali che lo contengono. Questi vengono ottenuti con la tecnologia biofermentativa e hanno un elevato grado di purezza. Studi scientifici hanno dimostrato che sono utili per il trofismo del tessuto connettivo cutaneo soprattutto se abbinati con antiossidanti come i retinoidi. Ricordiamo che è molto utilizzato anche per trattare patologie articolari essendo la cartilagine ricca di questo elemento e per interventi di oculistica.
I primi studi sulla cinetica di digestione ed assorbimento dell’acido ialuronico condotti su modelli murini suggeriscono la possibilità che venga idrolizzato, assorbito e poi ricomposto attraverso reazioni di sintesi interna. Essendo relativamente recenti non è consigliato assumerlo per tempi lunghi o ad un dosaggio elevato.
Ora, sono necessari ritocchi in caso dell’utilizzo dei fillers perché l’effetto sia duraturo nel tempo così come l’applicazione di gel dovrebbe essere continuativa.
Medicina estetica