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Caratteristiche dei filler a base di acido ialuronico

Caratteristiche dei filler a base di acido ialuronico


Mar 17/06/2014 | Dott. Filippo Brighetti

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Perché l’85% dei trattamenti estetici si effettua con filler a base di acido ialuronico?

La sicurezza dell’Acido Ialuronico è ormai indiscussa. I problemi classicamente legati ai filler non riassorbibili, come cisti, allergie, granulomi, sono ormai scomparsi grazie all’uso di questa molecola naturale. Lo Ialuronico è infatti uno zucchero(nota: zucchero nell’accezione di carboidrato). Esso è già presente nel derma e pertanto il nostro corpo lo interpreta come una molecola “self”, cioè: nostra.

Oggi questo filler si è evoluto, diventando estremamente morbido e duraturo, in grado di correggere i segni del tempo con un’efficacia impensabile sino a pochi anni addietro.

Quali tipologie di rughe è preferibile trattare con l’acido ialuronico?

Paradossalmente, proprio le medie e severe! L’avvento delle micro-cannule(sorte di piccoli aghi flessibili, ma con la punta smussa, arrotondata) ha inoltre permesso di rimaneggiare i volumi del volto, come: zigomi, guance, mento. I lifting chirurgici, infatti, hanno subito un calo in funzione del fatto che le procedure di Medicina Estetica sono cresciute in efficacia e risultati.

 Quali sono i vantaggi di un filler ialuronico che contiene il mannitolo?

Il Mannitolo è un ulteriore zucchero il cui potere anti-ossidante aggiunge valore al filler.

Il suo compito è quindi quello di scavenger (letteralmente: spazzino) nei confronti dei radicali liberi.

Ecco alcuni vantaggi specifici di un filler ialuronico che contiene mannitolo:


  1. Azione antiossidante: Il mannitolo è un potente antiossidante che aiuta a neutralizzare i radicali liberi, proteggendo la pelle dai danni ossidativi.

  2. Maggiore durata: Grazie alle proprietà del mannitolo, i filler possono durare più a lungo, poiché il mannitolo aiuta a stabilizzare l’acido ialuronico e a ridurre la sua degradazione.

  3. Riduzione dell’infiammazione: Il mannitolo può contribuire a ridurre l’infiammazione e il gonfiore post-trattamento, migliorando il comfort del paziente


Il Medico Estetico non deve semplicemente “correggere rughe”, ma rallentare i segni e i danni che il tempo infligge alla nostra pelle.

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Brighetti Filippo

Autore

Chirurgia plastica,Medicina estetica

Bologna (BO)


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