I trattamenti volumizzanti alle labbra rappresentano un intervento molto richiesto nella medicina estetica, in quanto permettono di ottenere delle labbra carnose e sode, in grado di aumentarne il fascino e la sensualità. Attualmente si interviene mediante l’uso dei filler, i quali sono impiantati tramite iniezione o, in determinati casi, senza fare ricorso agli aghi.
Introduzione
Nel campo della medicina estetica, sicuramente gli interventi di consolidamento e di rifacimento delle labbra sono tra le procedure più richieste.
Il trattamento di filling alle labbra si basa sull’utilizzo di determinate sostanze chimiche biocompatibili, le quali sono ben tollerate dal sistema immunitario dell’organismo. Queste sostanze, come l’acido ialuronico, agiscono da fonte riempitiva del tessuto molle sottocutaneo delle labbra, rimpolpandole e volumizzandole.
Attualmente molte donne, sebbene convinte dell’efficacia e della sicurezza del filling alle labbra, restano intimorite in parte per via dell’ago utilizzato nel corso della procedura. Per questa ragione, negli ultimi anni sta prendendo piede il ricorso al cosiddetto filling alle labbra senza ago, che si basa su una tecnologia completamente differente.
Filler labbra senza ago: come funziona
L’utilizzo di
filler per le labbra senza ago è una metodica che sta riscuotendo successo soprattutto negli ultimi anni ed è una valida alternativa al filling canonico, eseguito tramite iniezione mirata di agenti volumizzanti nel tessuto sottocutaneo labiale.
L’utilizzo del
filler labbra senza ago avviene in un contesto puramente ambulatoriale e, come detto, non si basa sull’iniezione di agenti volumizzanti bensì sulla cosiddetta
tecnica della pressurizzazione. La tecnica si impernia sull’utilizzo di un cilindretto in cui è contenuto l’acido ialuronico in forma liquida, il quale viene poggiato sulle labbra della paziente.
Un piccolo pistoncino presente nel cilindretto viene mosso durante l’erogazione, comprimendo il liquido e convertendolo in gas, che viene sparso sulla superficie labiale da trattare.
L’acido ialuronico riesce a fuoriuscire dal cilindretto sotto forma di aria pressurizzata e, grazie a questa tecnica, viene impresso sulla superficie delle labbra desiderata in maniera completa e sicura.
In genere, una seduta di medicina estetica in cui si utilizza un filler labbra senza ago dura massimo mezz’ora e non sono neanche necessari i consueti preparativi preliminari all’intervento, come l’applicazione di una crema anestetica apposita. Infatti,
la tecnica non comporta nessun rischio e nessun fastidio alla paziente dal momento che, grazie all’aria pressurizzata, l’acido ialuronico viene impresso superficialmente sulle labbra.
I risultati
La procedura di medicina estetica basata sull’utilizzo di filler labbra senza ago è una tecnica sicura ed efficace; tuttavia,
presenta una buona affidabilità solo nel breve termine.
Infatti, proprio a causa della sua particolare modalità di veicolazione, l’acido ialuronico non riesce ad accedere alla profondità del derma cutaneo delle labbra, restando per lo più concentrato nella superficie. In questo modo, non potendo raggiungere il reticolato di fibre profonde del derma, la sua azione rimpolpante e idratante viene meno.
Per questa ragione, è sempre bene informare a dovere la paziente circa le modalità e i risultati attesi della procedura. Il filling alle labbra senza ago rappresenta infatti il giusto compromesso per chi è intimorito dall’utilizzo dell’ago ma è anche consapevole della breve durata del risultato estetico.
Quando, dunque, l’esigenza della paziente è quella di evitare l’ago a ogni costo, tale procedura risulta essere la più indicata. Al contrario, quando la paziente intende ricercare un effetto più duraturo e in linea con i propri obiettivi estetici, deve essere informata che
il filling tradizionale è la scelta più efficace nel lungo termine.
Filler labbra senza ago vs. filler labbra tradizionale
Come si è potuto intuire, l’utilizzo di un filler senza ago rispetto a un filler tradizionale è sempre demandato alla paziente e al parere del medico di medicina estetica, tenendo conto degli obiettivi estetici da seguire e della motivazione all’intervento,
Il filler tradizionale, immesso nelle labbra tramite un’iniezione mirata, è
molto più resistente al riassorbimento rispetto all’
acido ialuronico vaporizzato, in quanto riesce ad accedere più in profondità, stimolando anche l’attività dei fibroblasti ed essendo trattenuto in sede più efficacemente.
Quando dunque le pazienti desiderano incrementare in maniera evidente il proprio contorno labbra auspicando risultati pieni e duraturi, la strada più suggerita resta quella del filler tradizionale, il quale assicura una
permanenza maggiore dell’effetto estetico.
In collaborazione con Pasquale Ambrosio
Fonti:
- William W. Huang, Christine S. Ahn, Clinical Manual of Dermatology, Springer 2020.
- Tullio Cainelli, Alberto Giannetti, Alfredo Rebora, Manuale di dermatologia medica e chirurgica, McGraw Hill 2017.
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