Tutto ciò che può fare la Luce Pulsata

(Ultima modifica 27.11.2024) IPL, acronimo di Terapia Flash Lamp, è ciò che comunemente chiamiamo Luce Pulsata.

La tecnologia a luce pulsata intensa si è evoluta in modo significativo fin dalla sua introduzione nel campo della medicina  circa 20 anni fa. Ora, tali dispositivi possono essere utilizzati in modo sicuro ed efficace per il trattamento cosmetico di molte lesioni. Un ampio spettro di fasci luminosi è trasmessa attraverso un piccolo, liscio, manipolo trasparente che si posa delicatamente sulla pelle.

Trattasi di un trattamento non invasivo e non ablativo che utilizza impulsi ad alta intensità luminosi visibili per migliorare l'aspetto dei seguenti problemi della pelle:

• Lesioni vascolari;


• Angiomi;


• Macchie;


• Capillari del viso;


• Rosacea;


• Vene varicose;


• Acne di lieve entità;


• Piccole smagliature;


• Lentiggini;


• Rughe dell’età;


• Rughe d’espressione;


• Rimozione dei peli scuri superflui su ascelle, inguine, viso, collo, schiena, petto e gambe.

I processi naturali del corpo, quindi, rimuovono il tessuto danneggiato donando alla pelle un aspetto più uniforme, fresco e giovanile.
La procedura di ringiovanimento per pelle invecchiata dal tempo con la luce pulsata è detta anche fotoringiovanimento e richiede una serie di trattamenti IPL.

La luce pulsata funziona, ma come?     

Il sistema di beneficio si basa sugli stessi principi del laser, l'energia della luce è assorbita da particolari cellule, dette cromofore, che si trovano nella pelle.

L'energia della laser convertita in energia termica, che provoca danni alla zona scelta. La luce pulsata invece si differenzia dal laser giacché fornisce molte lunghezze d'onda (o colori) in ogni impulso, invece di una sola lunghezza d'onda.
La maggior parte dei sistemi a luce pulsata usa filtri per raffinare la proiezione di energia per il trattamento di alcune aree.
Questo migliora la penetrazione permettendodi controllare ilivelli di energia da inviare e assicura di colpirei cromofori specifici dell’area da trattare.

Questa terapia è considerata una tecnica non ablativa, il che significa che essa si rivolge agli strati inferiori della pelle (derma) senza alterare gli strati superiori (epidermide). I risultati sono molto più delicati rispetto al laser, dove sia il derma che l’epidermide sono feriti e producono un risultato di maltrattamento complessivo molto più evidente.
Il vantaggio della terapia a luce pulsata è il suo tempo di reazione minimo, il paziente può fare la seduta, per esempio, nella pausa pranzo e tornare a lavorare subito dopo.

C’è una vastagamma di strumentazioni adeguate all’uso della luce pulsata realizzate in base alle aree da trattare e divise in 3 tipologie:

• Lesioni vascolari: Per il trattamento di vene varicose e alcune malformazioni vascolari, nello specifico l’impulso luminoso è regolato sul rosso, in modo da focalizzare solo l’emoglobina senza colpire i tessuti circostanti.


• Lesioni pigmentate: Per il trattamento delle macchie senili, lentiggini, voglie pigmentate piane e altri problemi di scolorimento della pelle come melasma o cloasma e eritromelanosi del collo. In questo caso gli impulsi di luce sono mirati alla melanina nella superficie della pelle, che riscalda e distrugge la suddetta per rimuovere la decolorazione.


• Depilazione: Per il trattamento dei peli superflui gli impulsi di luce sono mirati sul follicolo pilifero causando la caduta del pelo e prevenire l'ulteriore crescita. Generalmente è inefficace per i peli bianchi.

La luce pulsata viso, ha funzioni diverse, l’intensità si varia a secondo del problema da trattare, poiché il viso è la zona più esposta del corpo si cerca di minimizzare gli effetti collaterali, ragion per cui possono essere necessarie più sedute del previsto.

Il medico specialista vi spiegherà esattamente il protocollo da seguire trattandosi di luce pulsata viso, quali:

• Acne;


• Lentiggini;


• Macchie di varia natura;


• Peli;


• Effetti particolarmente positivi si riscontrano su quella che comunemente chiamiamo couperose (rosacea).

Evitare l'esposizione al sole nei giorni e nelle settimane prima e dopo il trattamento.
In seguito subito prima della seduta un anestetico topico può essere applicato sulla zona ma generalmente non è necessario.

Invece, si stende un gel freddo, anche se i moderni dispositivi hanno spesso integratoil loro sistema di raffreddamento. Le sessioni di trattamento di solito durano circa 20 minuti. Un ciclo può richiedere da 4 a 6 applicazioni da effettuare ogni 3/6 settimane per ottenere i risultati desiderati.

Le controindicazioni

Durante o dopo il trattamento si possono avvertire:

• Dolore  (ridotto dal raffreddamento del contatto e, se necessario, dall’anestetico topico);


• Una colorazione rosa intensa immediatamente dopo la procedura;


• Sensazione di lieve scottatura (arrossamento, desquamazione, gonfiore) che può durare un paio di giorni;


• Raramente, il pigmento della pelle può assorbire troppa energia luminosa e provocare piccole vesciche;


• A volte le cellule del pigmento (melanociti) possono essere danneggiate lasciando più scure o più pallide le macchie trattate;


• Macchie bianche o cicatrici sono raramente permanenti;


• Statisticamente nel 10% dei pazienti compaiono leggeri lividi.

Come sempre è d’obbligo ricordare che, nonostante il mercato offre una vastissima scelta di macchinari a luce pulsata, per uso casalingo, è sempre bene affidarsi a strutture specializzate con personale qualificato in grado di utilizzare la terapia in modo adeguato evitando particolari e irrimediabili danni che si possono causare con il fai da te.

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