Cosa sono le mammelle tuberose?
Per mammelle tuberose si intende una malformazione congenita contraddistinta da un incremento elevato della distanza tra i due seni, da una forte asimmetria e da un aumento dell’areola e del capezzolo.
Quando si manifestano le mammelle tuberose?
Questa malformazione tende a presentarsi durante le prime fasi di sviluppo delle donne e può protrarsi fino all’adolescenza. Non è escluso che possa manifestarsi anche durante l’età adulta.
Da cosa sono provocate le mammelle tuberose?
Questo stato si presenta a causa di uno sviluppo anomalo del tessuto mammario che va ad accumularsi nei pressi dell’areola donando al seno un aspetto tubulare dalla forma stretta e lunga.
Le cause non sono molto chiare potrebbero dipendere da fattori ambientali e o dietetici.
Come si correggono le mammelle tuberose?
Il trattamento opportuno per questa tipologia di seno è di carattere chirurgico. Le varie tecniche utilizzate dai chirurghi dipendono dal tipo di malformazione, dalla pelle e dalle condizioni fisiche del paziente.
Solitamente si incrementa la base della ghiandola mammaria contrastando l’effetto cadente.
Qual è la durata dell’intervento?
La durata varia in base alla tecnica prescelta dal chirurgo. È richiesta comunque una durata da 1 a 2 ore, tempo durante il quale la paziente è sottoposto ad anestesia totale.
L’intervento può causare cicatrici?
È possibile che le incisioni fatte dal chirurgo possano diventare piccole cicatrici. In ogni modo si tratta di piccoli segni scarsamente visibili localizzati nei pressi dell’areola, facilmente elusi dall'uso del reggiseno e il bikini. È sempre preferibile applicare una crema solare sulla cicatrice e cercare di tenerla sempre idratata.
Quali sono i principali interventi volti a rimodellare le mammelle tuberose?
I più frequenti interventi di chirurgia estetica volti a modellare il seno sono: la mastopessi, specifica per risollevare il seno cadente, la mastoplastica additiva che prevede un incremento dei volumi del seno attraverso l’impiego di protesi e il lipofilling consistente nella eliminazione del tessuto adiposo in eccesso da una specifica parte del corpo per riposizionarlo in una zona carente di volume.