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Domande e risposte: fili di biostimolazione

Perché vengono applicati i fili di biostimolazione?


I fili di biostimolazione servono sia a prevenire che a trattare i segni dell’invecchiamento cutaneo. Questo ringiovanimento dei tessuti viene effettuato attraverso l’utilizzo di sostanze biocompatibili e riassorbibili che vanno a ricostituire e a ricompattare la struttura interna del derma.


Come sono i fili di biostimolazione?


I fili hanno diametro variabile (da 0,05 a 0,20 mm), sono biocompatibili quindi facilmente riassorbibili dalla pelle (entro 6 mesi).


Qual è la funzionalità dei fili di biostimolazione?


Il compito che questi fili sono chiamati a svolgere è la stimolazione della naturale idratazione della cute e la produzione di collagene. Inoltre sostengono e riposizionano i tessuti cadenti. Con questa procedura, i tessuti cutanei si presentano immediatamente più compatti.


Quali sono le tempistiche con cui i fili di biostimolazione agiscono?


Si ottiene un risultato molto naturale e progressivo. Dopo 3 – 4 settimane prende avvio la sintesi di collagene che porta alla costituzione di una struttura dall’azione tensiva. Dopo 3 – 4 mesi l’azione tensiva raggiunge il massimo. Dopo 6 – 8 mesi si verifica il completo riassorbimento dei fili in modo naturale e innocuo. L’azione biostimolante perdurerà per altri 8 – 12 mesi.


Chi si sottopone ad un trattamento di biostimolazione?


I fili di biostimolazione possono essere richiesti sia dagli uomini che dalle donne che presentano cute poco turgida o manifestano piccole rughe. Il trattamento può essere fatto sia sul viso che sul corpo.


I fili di biostimolazione sono realizzati in materiali sicuri?


Per la realizzazione dei fili si impiegano materiali sintetici privi di metalli pesanti, non tossici e che non causano reazioni allergiche. Si tratta di componenti facilmente riassorbibili il più delle volte arricchiti da: acido ialuronico, vitamine e aminoacidi.


Quanti fili vengono inseriti?


Solitamente vengono inseriti un cospicuo numero di fili disposti in maniera simmetrica e tenendo conto delle linee di tensione della pelle. I fili vanno a formare un reticolo in grado di compattare e distendere il tessuto cutaneo.


Quali sono i principi di funzionamento dei fili?


I principi sono fondamentalmente due: il primo è un effetto biostimolante in grado di agire sul microcircolo, sul metabolismo e come tonificante per i tessuti. Il secondo è un’azione meccanica volta ad attivare i fibroblasti che generano collagene e apportano benefici ai tessuti posizionati intorno ai fili.

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