La ricostruzione mammaria è un intervento di chirurgia plastica ricostruttiva del seno. Si richiedono in genere 2-3 ore di intervento cui segue un tempo di guarigione più breve rispetto ad altri tipi di ricostruzione.
Ricostruzione mammaria: le tecniche
Le tecniche usate in chirurgia ricostruttiva del seno possono essere diverse, tra queste:
Chirurgia con protesi
Quali protesi si usano?
In genere le più usate sono protesi mammarie con contenuto di gel di silicone, come quelle per la chirurgia estetica.
Che tipo di intervento è richiesto?
L'intervento chirurgico è quello della Espansione mammaria. Cioè la Ricostruzione mammaria avviene grazie all’uso di una protesi temporanea estensibile che viene successivamente sostituita con una definitiva.
Per questa tecnica si usa un impianto temporaneo espansore che poi viene rimosso e sostituito con un impianto di silicone permanente.
Prima si impianta l’espansore tissutale temporaneo sotto il muscolo pettorale per allungarlo.
Un espansore tissutale temporaneo ha una camera interna cava, ma non ha una camera esterna in gel di silicone come un impianto espandibile permanente. Il medico inietta fisiologica, attraverso una valvola appena sotto la pelle dell’ascella. L’aumento della dimensione determina l’estensione del tessuto muscolare pettorale.
Una volta che l'impianto temporanea ha raggiunto il suo scopo rimane ancora per qualche mese per permettere al muscolo di allungarsi completamente.
Completato questo processo ci si sottoporrà ad un secondo intervento che rimuoverà l’impianto temporaneo e inserirà un impianto di silicone permanente ( sotto il muscolo pettorale).
La protesi al silicone darà la forma finale al seno.
Ricostruzione mammaria: le protesi
Le protesi mammarie sono fatte di un rivestimento esterno in silicone con gel di silicone o acqua salata (soluzione fisiologica) all'interno. Sono disponibili in una gamma di forme diverse. La superficie esterna può essere liscia o strutturata. In alcuni casi in cui non serve espandere il tessuto si può intervenire subito con una protesi definitiva.
Chirurgia senza protesi
Ricostruzione mammaria con lembi muscolo-cutanei
Questa tecnica prevede l'uso di tessuti cutanei e muscolari della paziente.
L’innesto di questi tessuti consente la ricostruzione della mammella.
Questo intervento è:
Ricostruzione mammaria: migliorare l’intervento
Avvenuta la completa guarigione, si potrebbe ricorrere ad intervento di ricostruzione dei capezzoli.
Ricostruzione mammaria: chi può farla
Gli impianti possono essere adatti per le donne che:
Ricostruzione mammaria chi NON può farla
Gli impianti di solito non sono adatti per le donne che hanno:
Ricostruzione mammaria: dopo l’intervento
Dopo un intervento di impianto si può:
Ricostruzione mammaria i limiti dell’intervento
Ricostruzione mammaria: i rischi
Dopo ogni intervento esiste il rischio di:
La maggior parte delle donne non hanno troppi problemi, ma tra i rischi che si possono avere dopo l’intervento ci sono:
Il fumo, l'infezione e la radioterapia aumentano il rischio di contrattura capsulare.
Ricostruzione mammaria: sicurezza delle protesi mammarie al silicone
Se si hanno preoccupazioni sulle protesi mammarie, è importante discuterne con il chirurgo prima dell'intervento. Il chirurgo sarà in grado di dirvi che tipo di impianti sarà meglio usare. Le protesi al silicone possono causare problemi di salute? Molti studi riferiscono che non ci sarebbero problemi legati alle protesi al silicone.
Ricostruzione mammaria: Impianti e mammografie
Gli impianti possono rendere la mammografia più difficile da leggere.
Se però si è subito un intervento di mastectomia, non sarà necessario sottoporsi alle mammografie del seno ricostruito.
Basterà informare il tecnico che esegue la mammografia, che si ha un impianto in modo che si possa usare lo screening più appropriato.
Per una ricostruzione mammaria Il chirurgo sarà in grado di fornire tutte le informazioni e il supporto per prendere la migliore decisione su ciò che sarà meglio fare su base individuale e personalizzata.
Medico Estetico
Mottafollone (CS)