Lo sguardo è uno degli elementi più espressivi del volto umano. Oltre ad essere un punto focale dell'attenzione, comunica emozioni, intensifica il linguaggio corporeo e contribuisce alla percezione dell'età e della vitalità di una persona.
Gli occhi e l'area perioculare hanno un ruolo chiave nella comunicazione non verbale: uno sguardo aperto e fresco trasmette energia e positività, mentre uno sguardo appesantito può dare un'idea di stanchezza o invecchiamento.
Con il passare del tempo, i cambiamenti strutturali della pelle e dei tessuti perioculari possono influire sulla forma e sull'intensità dello sguardo, riducendo la luminosità e l'armonia. Gli occhi sono una parte importante per il viso, ed i cambiamenti che si verificano con il naturale processo di invecchiamento si ripercuotono anche sullo sguardo, e di conseguenza sull’armonia del viso nel suo complesso.
L’invecchiamento cutaneo è un processo biologico complesso, che coinvolge il tessuto cutaneo nella sua interezza, a partire dalla superficie fino ad arrivare agli strati più profondi. Lo strato più superficiale, l’epidermide, è la parte che più risente dell’effetto dei fattori ambientali che favoriscono l’invecchiamento cutaneo: esposizione al sole, freddo, vento, ecc.
Le basse temperature agiscono direttamente sull’epidermide, perché danneggiano il film idrolipidico superficiale, uno strato di acqua e grasso che protegge la pelle. È questo il motivo principale per il quale viso, mani e labbra, in inverno appaiono spesso secche e screpolate.
Il fotoinvecchiamento è invece un processo più complesso che coinvolge non solo l’epidermide, ma anche gli strati più profondi della pelle. L’esposizione al sole causa un aumento di produzione di radicali liberi nel corpo che comporta un incremento dei livelli di stress ossidativo. I radicali liberi in eccesso possono provocare danni al DNA delle cellule ed alle fibre collagene del derma, e nello stesso tempo velocizzano la degradazione dell’acido ialuronico, un glicosaminoglicano che insieme al collagene e all'elastina forma la struttura del derma, lo strato intermedio della pelle.
Collagene ed elastina sono due proteine fibrillari che formano nel derma una rete fitta stabile, mentre l’acido ialuronico ha un alto potere igroscopico e ingloba molecole di acqua nella sua struttura, formando una matrice gelatinosa che riempie e volumi del volto, mentre collagene ed elastina donano compattezza ed elasticità alla pelle.
Con il passare degli anni si assiste però ad un rallentamento dell’attività dei fibroblasti, le cellule del derma che producono collagene ed elastina. Nello stesso tempo diminuiscono anche le riserve di acido ialuronico, portando piano piano la pelle a manifestare i tipici segni dell’invecchiamento.
La prima cosa che vediamo comparire sono le rughe d’espressione. Queste si formano a causa dei continui movimenti che fanno i muscoli del volto nel mimare le diverse espressioni. Quando la pelle inizia ad essere meno elastica, queste rughe tendono a rimanere sul viso anche quando i muscoli si distendono.
La perdita di elasticità e compattezza porta poi al cedimento del tessuto cutaneo verso il basso, mentre la perdita di acido ialuronico si traduce in una perdita dei normali volumi.
La pelle che cede verso il basso lascia spazio alla formazione di rughe più profonde (le rughe gravitazionali), i lineamenti si smussano, e di conseguenza sia il viso e sia lo sguardo appaiono appesantiti ed invecchiati.
La medicina estetica ci viene in aiuto con moderni trattamenti di lifting non invasivo: con gli ultrasuoni microfocalizzati ecoguidati è possibile stimolare la produzione di collagene ed ottenere un ringiovanimento naturale del volto.
L’invecchiamento dello sguardo: rughe perioculari e cedimento del sopracciglio
L'invecchiamento cutaneo colpisce in maniera evidente la zona perioculare. Tra i principali segni del tempo che alterano l'estetica dello sguardo troviamo:
- Formazione di rughe perioculari: le cosiddette "zampe di gallina", rughe d’espressione che si formano agli angoli degli occhi e che sono particolarmente evidenti quando strizziamo gli occhi per mettere meglio a fuoco qualcosa, oppure quando ridiamo. Si sviluppano a causa della riduzione del collagene e dell'elastina, processo che compromette l'elasticità cutanea.
- Cedimento del sopracciglio: con il tempo abbiamo visto che il tessuto cutaneo perde tono, questo porta ad un ripiegamento della pelle nella zona del sopracciglio che tende ad abbassarsi, portando ad una progressiva chiusura dello sguardo.
- Riduzione della compattezza della pelle: l'assottigliamento cutaneo e la perdita di volume contribuiscono alla comparsa di borse e occhiaie, accentuando la fatica e l'età percepita.
L’invecchiamento dello sguardo non è piacevole a livello estetico, ma potrebbe cause anche dei fastidi a livello funzionale: se infatti la “caduta” del sopracciglio è molto accentuata, la chiusura dello sguardo che ne deriva potrebbe causare anche una limitazione della visuale.
Poter alzare il sopracciglio con un lifting non invasivo è sicuramente un grosso vantaggio offerto dalla medicina estetica moderna. In passato si doveva per forza ricorrere ad un intervento chirurgico di blefaroplastica, che richiedeva tempi di pre ricovero e convalescenza sicuramente più lunghi, nonché maggiori rischi.
Una delle tecniche più innovative ed efficaci disponibili in medicina estetica per il lifting non chirurgico del sopracciglio è quella che utilizza gli ultrasuoni microfocalizzati ecoguidati.
Come funzionano gli ultrasuoni microfocalizzati ecoguidati?
Gli ultrasuoni microfocalizzati ecoguidati rappresentano una tecnologia all'avanguardia in medicina estetica. Il loro principio di funzionamento si basa sulla capacità di trasmettere energia a diverse profondità della pelle, stimolando la sintesi di nuovo collagene ed il rimodellamento del tessuto connettivo.
Il trattamento avviene attraverso l'uso di un manipolo che emette ultrasuoni focalizzati con precisione millimetrica, garantendo un'azione mirata nei punti strategici del viso. La guida ecografica permette di visualizzare in tempo reale i tessuti trattati, aumentando la sicurezza e l'efficacia del trattamento.
A seconda della profondità alla quale vengono veicolati, gli ultrasuoni microfocalizzati possono produrre un duplice effetto:
- Lifting immediato: se veicolati più in superficie la pelle si distende perché il calore stimola la contrazione delle fibre collagene presenti, con un effetto di skin tightening.
- Miglioramento progressivo: quando veicolati più in profondità, il calore stimola la produzione di nuovo collagene, rivitalizzando la pelle.
Le applicazioni più comuni degli ultrasuoni microfocalizzati includono:
- Lifting non chirurgico del viso: migliora la definizione dell'ovale e riduce la lassità cutanea.
- Trattamento della zona perioculare: riduce le rughe e migliora la tonicità della pelle attorno agli occhi.
- Lifting del sopracciglio: riposiziona delicatamente il tessuto per uno sguardo più aperto e giovanile.
Grazie alla capacità di lavorare a diverse profondità, il trattamento consente di ottenere un effetto lifting immediato e progressivo, senza alterare l'espressività del volto.
Lifting non invasivo con ultrasuoni microfocalizzati ecoguidati: vantaggi e benefici
Il lifting non invasivo con ultrasuoni microfocalizzati ecoguidati rappresenta una delle innovazioni più avanzate nella medicina estetica per il ringiovanimento dello sguardo e del viso. Questo trattamento sfrutta l'energia degli ultrasuoni per stimolare la produzione di collagene e migliorare la compattezza della pelle, offrendo un effetto lifting naturale senza bisturi.
Tra i vantaggi principali del trattamento troviamo:
- Effetto lifting naturale e progressivo: i risultati sono visibili per una parte subito dopo la seduta ma poi si sviluppano nel tempo, con un miglioramento visibile già dopo poche settimane e un effetto massimo raggiunto nei mesi successivi.
- Stimolazione della produzione di collagene: il trattamento agisce in profondità, favorendo un ringiovanimento globale della pelle.
- Sollevamento del sopracciglio: il lifting non chirurgico del sopracciglio aiuta ad aprire lo sguardo, riducendo l'aspetto stanco e spento.
- Trattamento sicuro e non invasivo: non richiede incisioni, punti di sutura o tempi di recupero.
In particolare, il lifting non invasivo del sopracciglio può fornire risultati simili a quelli di un intervento di blefaroplastica, donando un aspetto più giovane e riposato senza la necessità di un intervento chirurgico.
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